Siamo consapevoli che tutto questo non sarà immediatamente attuabile. Per questo motivo, con il programma di partnership BIM@FFS ci concentriamo sull’approntamento delle basi necessarie per l’edilizia del soprassuolo nel 2021. Imparando dalle esperienze, introdurremo gradualmente il BIM nell’infrastruttura ferroviaria entro il 2025. In questo modo genereremo per lo più sinergie, evitando sperimentazioni.

Si evidenziano potenziali vantaggi, come ad es. una progettazione specialistica integrata o una consegna automatizzata dei progetti a Esercizio.

La modellazione utilizzata consente numerosi processi a valle e crea nuovi potenziali, come ad es. l’impiego e la verifica di componenti standard, gare d’appalto automatizzate basate su di essi e verifiche di conformità digitali. L’obiettivo consiste in un processo di approvazione digitale, sia interno che esterno. Una simile trasparenza ci permette di garantire, in un’ottica sostenibile, una maggiore sicurezza delle scadenze, più trasparenza e controllo dei costi e una qualità sempre elevata, dalla pianificazione fino al cantiere digitale. La continuità dei dati, dei processi e dei metodi di lavoro diventerà garanzia anche di un trasferimento automatizzato a Esercizio.