La Coordinazione dei Trasporti in Situazioni eccezionali (CTS) comprende i lavori preparatori di tutti gli attori dei trasporti in caso di catastrofi e situazioni d’emergenza (situazioni eccezionali) e include tutti i livelli gerarchici, dall’Ufficio federale dei trasporti ai gestori dell’infrastruttura e alle imprese di trasporto, passando per i servizi can-tonali e i tre gestori del compito sistemico.

La CTS prevede una struttura per la gestione delle crisi guidata dai gesto-ri del compito sistemico: FFS e AutoPostale per i trasporti pubblici e la Centrale di gestione del traffico dell’Ufficio federale delle strade (VMZ-USTRA) per le strade nazionali.

Secondo l’articolo 2 OCTSE l’ordinanza si applica alle imprese dei trasporti pubblici (ferrovia, strada, tram, impianti a fune e battelli), alle imprese di trasporto merci su rotaia e a quelle su strada (con oltre 20 veicoli per il trasporto di merci su strada con un peso totale pari o superiore a 3,5 tonnellate) come pure alle compagnie aeree, agli aeroporti nazionali e ai fornitori di servizi della sicurezza aerea.

L’ordinanza è entrata in vigore il 1^o agosto 2024, sostituendo l’ordinanza concernente il coordinamento dei tra-sporti in vista di casi di sinistro (OCTS) e l’ordinanza sui trasporti prioritari in situazioni eccezionali (OTPE).

Per situazioni eccezionali s’intendono eventi che rendono necessario il coordinamento degli attori dei trasporti e possono avere ripercussioni sulla popolazione a livello cantonale, intercantonale o nazionale. Si può trattare anche, per esempio, di una situazione di grave penuria o di una minaccia in materia di politica di sicurezza. Tra le situazioni eccezionali alle quali si prepara la CTS rientra anche la difesa nazionale.

Un’interruzione locale di una strada nazionale non costituisce un evento CTS, poiché può essere gestita dal Cantone, in collaborazione con la Centrale nazionale di gestione del traffico dell’USTRA. Un’interruzione prolungata di un asse di traffico principale stradale e ferroviario (p. es. il San Gottardo) ri-chiede invece un coordinamento nazionale e deve pertanto essere gestito come evento CTS. Lo stesso vale per una pandemia o un’incombente penuria di energia elettrica, che richiede un coordinamento a livello nazionale di tutti gli attori e deve essere gestita mediante la CTS.

I gestori del compito sistemico sono i primi organi di contatto per qualsiasi aspetto riguardante l’OCTSE e sono re-sponsabili del coordinamento nei rispetti settori di competenza.

• FFS SA: trasporto ferroviario
• AutoPostale SA: traffico regionale viaggiatori (TRV) pubblico su strada e trasporto locale (TL) pubblico con autobus, tram, battelli e impianti a fune
• VMZ: traffico sulle strade nazionali

In una situazione eccezionale, le imprese devono garantire al meglio i propri servizi di trasporto con i mezzi a dispo-sizione e adottare i provvedimenti preparatori del caso. Tra questi rientrano una gestione funzionante delle situa-zioni d’emergenza e delle crisi e la formazione dei rispettivi collaboratori.

In caso di situazione eccezionale, le misure e le informazioni vengono comunicate dai gestori del compito sistemico tramite le cosiddette «chiamate dei gestori del compito sistemico», indirizzate agli incaricati CTS e ai capi di stato maggiore cantonali e annunciate preventivamente dai gestori del compito sistemico.

Sì, FFS e AutoPostale hanno l’obbligo di formare le proprie persone di contatto (incaricati CTS). Dall’autunno 2025, tutti gli incaricati CTS seguiranno una formazione di base mediante apprendimento online, offerta da FFS e AutoPo-stale.

Le imprese devono descrivere in un manuale per le emergenze e le crisi tutti i processi necessari e le misure adotta-te, tra cui tutti i contatti rilevanti con relativi numeri di emergenza, una procedura di messa in allarme e una propria organizzazione di crisi comprendente l’assegnazione dei ruoli in caso di situazione eccezionale.

Sì, ogni impresa deve nominare una persona di contatto (incaricati CTS) e notificarla al rispettivo gestore del compi-to sistemico (FFS o AutoPostale).

Durante una situazione eccezionale come quelle descritte nell’OCTSE vengono impiegati stati maggiori specializzati in diverse discipline. La Confederazione e i Cantoni istituiscono stati maggiori di crisi. Per i trasporti pubblici l’UFT incarica FFS e AutoPostale di assumersi la gestione del sistema. Tali organizzazioni coordinano i propri ambiti di competenza e comunicano le rispettive misure alle imprese di trasporto mediante le chiamate dei gestori del compi-to sistemico. FFS e AutoPostale collaborano strettamente con l’UFT.

Se un’impresa impiega mezzi di trasporto diversi e la responsabilità per l’esercizio ricade quindi su entrambi i gestori del compito sistemico, deve notificare il proprio incaricato CTS ad ambedue.