In Svizzera l’ampliamento dell’offerta ferroviaria avviene per fasi. La responsabilità generale compete alla Confederazione, che definisce i principi di pianificazione in prima battuta. Successivamente i Cantoni (traffico regionale), le ferrovie (traffico a lunga percorrenza) e il settore del trasporto merci (traffico merci) presentano i propri obiettivi di offerta, ad esempio cadenze più frequenti o nuove fermate.

La Confederazione incarica quindi le ferrovie di verificare quali sono gli ampliamenti infrastrutturali necessari sulle proprie reti. Sulla base di tali informazioni, delle previsioni della domanda e della redditività, la Confederazione stabilisce quali offerte e quali ampliamenti infrastrutturali è opportuno realizzare e presenta il pacchetto concordato al Parlamento. Se il Parlamento approva il progetto, la Confederazione assegna alle ferrovie gli incarichi per l’ulteriore pianificazione e per la realizzazione.