Tra i rifiuti con impatti significativi rientrano principalmente rifiuti speciali quali traverse di legno e amianto, nonché grandi quantità di rotaie e pietrisco. Le traverse in legno acquistate dalle FFS vengono utilizzate fino al termine del loro ciclo di vita. In seguito vengono perlopiù trattate termicamente. Le operazioni di rinnovo dei binari producono ogni anno 12 000-18 000 tonnellate di legno che, essendo impregnate di creosoto, rientrano tra i rifiuti problematici. Dal 2020 le FFS rigenerano le traverse ferroviarie ancora idonee e le riutilizzano ad esempio su binari secondari. Ciò permette di riciclare almeno il 10% delle traverse usate e di riutilizzarle fino alla fine della loro vita utile, promuovendo così l’economia circolare.
L’amianto è stato utilizzato fino al 1995 per l’isolamento di carrozze e locomotive. Ciò significa che proviene principalmente dalla rottamazione di vecchio materiale rotabile. Avendo un peso specifico ridotto rappresenta una piccola quantità, ma costituisce tuttavia un pericolo per la vita e l’integrità delle persone qualora venisse inalato in forma debolmente agglomerata. È per questo che le vecchie locomotive e carrozze vengono sempre bonificate a norma di legge da una ditta terza. I rifiuti di amianto non vengono quindi rivenduti, ma smaltiti nel rispetto delle disposizioni.
Tutti gli altri rifiuti speciali vengono rigenerati per quanto possibile da un’azienda partner e avviati al riciclaggio (ad esempio batterie al piombo e olio). Quelli che non possono essere riciclati vengono smaltiti in discarica oppure, se possibile e opportuno, sottoposti a trattamento termico. Per maggiori informazioni sui rifiuti speciali visitare la pagina reporting.sbb.ch.
Durante i lavori di manutenzione e rinnovo, su tutta la rete FFS vengono prodotte grandi quantità di rottami metallici sotto forma di rotaie (40 000-50 000 tonnellate all’anno). Quando possibile, queste vengono rigenerate e riutilizzate. La parte rimanente viene utilizzata da acciaierie come materia prima sostitutiva per la produzione di nuovo acciaio.
La tipologia di rifiuti prodotta in maggiore quantità dalle FFS è di gran lunga il materiale di scavo dei binari (175 903 tonnellate nel 2023), costituito principalmente da pietrisco. Il pietrisco sporco e non più utilizzabile viene rimosso dai binari e lavato. Le pietre in buono stato vengono lavorate per essere trasformate in ghiaia e sabbia. Una volta frantumate vengono così utilizzate per diverse applicazioni, ad esempio come manto di copertura nella costruzione di strade. In questo modo è possibile rigenerare e riciclare circa l’80% dei rifiuti.