Con l’apertura di Alptransit e il completamento del corridoio 4 metri anche lungo la tratta del Gambarogno si prevede un aumento del traffico ferroviario entro il 2025. Questo aumento rende più probabile l’eventualità che un treno possa essere esposto al rischio naturale di caduta di massi. Con il progetto «Opere di protezione Gambarogno» si vuole pertanto limitare questo rischio.

Le nuove opere di protezione vengono realizzate principalmente in zone discoste e in aree boscose, a monte della linea ferroviaria 631 Quartino-Dirinella, nel Comune di Gambarogno. Le frazioni interessate sono Magadino, Vira, Piazzogna, San Nazzaro, Gerra, Sant’Abbondio e Caviano.

Con il progetto «Opere di protezione Gambarogno» si protegge dal rischio naturale di caduta di massi la tratta ferroviaria 631 Quartino-Dirinella, nel comune di Gambarogno, tra i km ferroviari 164.100-175.800.

In questi 11.7 km di linea soggetta ai lavori si realizzano:

• 1850 metri circa di reti paramassi;
• 2000mq circa di reti in aderenza su pareti rocciose e pendii;
• 300 pezzi circa di ancoraggi/chiodature per la messa in sicurezza di massi o di fronti rocciosi;
• una rete contro il flusso detritico;
• 1600 metri circa di impianti di allarme per la protezione dei rischi della natura (Nuovi sistemi di allarme NGA);
• circa 20 mq di muri in calcestruzzo (beton).

Saranno inoltre eseguiti lavori di spurgo di materiale pericolante nonché di pulitura e fugatura di pareti in sasso esistenti.

• Ottobre 2023: Apertura cantiere e primi voli elicottero
• Luglio – Settembre 2024: Sospensione lavori, cantiere fermo
• Ottobre – Dicembre 2024: Sospensione lavori, cantiere fermo
• 2025: Fine cantiere

I lavori si svolgono di norma durante la settimana nelle ore diurne, con alcuni puntuali interventi notturni e nei fine settimana. 

Vista la particolarità delle aree di intervento, per il trasporto del materiale e la posa delle strutture sarà necessario utilizzare l’elicottero, che fungerà, in alcuni casi, da gru. 

Allo scopo di limitare l’impatto del rumore, i voli dell’elicottero sono previsti unicamente nei giorni lavorativi, dalle ore 08:00 alle ore 11:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00. 

Durante l’estate 2024 i lavori sono sospesi, limitando quindi i disagi per i residenti. Il cantiere ha riaperto per un mese circa tra metà settembre e metà ottobre 2024, a gennaio 2025 i lavori riprenderanno e si concluderà definitivamente nel corso del 2025. 

Sono state predisposte tre piazzole di atterraggio per l’elicottero: a Quartino, a Vira e a Caviano, mentre i sorvoli interessano tutte e nove le aree di lavoro (Magadino zona 1 e 2, Vira zona 3 e 4, Piazzogna, San Nazzaro, San Nazzaro-Gerra, Gerra-Sant’Abbondio e Caviano). Si prevede che durante l’intera durata del cantiere, tra ottobre 2023 a maggio 2025, saranno effettuate all’incirca 1500 rotazioni con l’elicottero, distribuite in circa 200 giorni. Nella cartina sono riportate le aree di intervento (aree rosse) e le piazzole di atterraggio (punti verdi).

I lavori sono di principio eseguiti in una sciolta diurna di 8 ore (08:00-12:00; 13:00-17:00) e non sono previste doppie sciolte. Sono previste alcune lavorazioni notturne solo per gli interventi che necessitano di sbarramento della linea

Da alcuni anni e per tutto l’anno, lungo la linea 631 (linea del Gambarogno) il traffico è sempre assente nelle notti tra domenica e lunedì, tra le 22:00 e le 5:00 per lavori di manutenzione lungo la tratta. Il cantiere per le «Opere di protezione Gambarogno» sfrutta questo sbarramento già esistente e dedica questa sciolta a lavori poco rumorosi.

I disagi per l’esercizio ferroviario sono limitati, in quanto le nuove opere di protezione sono posate a monte della linea ferroviaria. Diverse lavorazioni possono quindi essere svolte senza lo sbarramento della linea. 

Quando non è tuttavia possibile garantire la sicurezza per il personale con la linea in esercizio, è stato previsto lo sbarramento del binario. In caso di soppressione di treni, questi vengono sostituiti con un servizio di trasporto sostitutivo.

L’orario online su www.ffs.chIl link si apre in una nuova finestra. e l’App SBB mostrano in tempo reale eventuali ritardi o soppressioni causate dai lavori.

L’investimento totale per il progetto «Opere di protezione Gambarogno» è pari a 9.70 mio, garantito interamente da FFS SA. 

Ulrich Zimmermann è il capoprogetto generale.

In caso di domande potete scrivere a:

FFS SA

Infrastruttura 

Progetti Nord-Sud / Asse Gottardo

Via Pedemonte 7 - 6500 Bellinzona

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